A causa delle disastrose inondazioni e dei gravi danni subiti nel sud della Polonia, forniremo aiuti urgenti e immediati alle persone colpite dal cataclisma. È l'ennesima volta che rispondiamo a un'alluvione di questo tipo in Polonia.

Chiediamo sostegno finanziario e solidarietà alle persone le cui case e i cui beni sono stati danneggiati durante la catastrofe.

La situazione nella Polonia meridionale è tragica, soprattutto nei Voivodati della Bassa Slesia, di Opole e della Slesia. Ponti rotti, dighe danneggiate o tracimate e massicce quantità di acqua piovana hanno causato enormi perdite in molte città. Il tempo non si è ancora stabilizzato: le precipitazioni e l'innalzamento dei livelli dei fiumi dovuti ai violenti acquazzoni in Cechia sono ancora in arrivo.

Le immagini e i video di molte città della regione colpita sono tragiche - afferma Helena Krajewska, portavoce di PAH - È il momento di unirsi, proprio come abbiamo fatto nel 1997, per aiutare le persone più colpite dal cataclisma.

Abbiamo stanziato mezzo milione di złoty per coprire gli aiuti più urgenti - siamo in contatto con il governo locale e con le organizzazioni che lavorano sul campo per rispondere alle esigenze attuali e non lasciare senza aiuto coloro che dovranno tornare negli appartamenti distrutti e nelle case allagate.

La tragedia delle persone colpite non finirà con l'abbassamento del livello dell'acqua - afferma Maciej Bagiński, presidente di PAH -. Avranno bisogno di prodotti per l'igiene, di beni di prima necessità per la casa e di assistenza finanziaria. Non li lasceremo da soli".

L'Azione umanitaria polacca ha dimostrato più di una volta di poter aiutare efficacemente le vittime delle alluvioni in Polonia. Nel 1997, durante l'"alluvione del millennio", abbiamo distribuito coperte, sacchi a pelo, medicine e cibo e, successivamente, abbiamo riparato gli edifici danneggiati, tra cui scuole, case per bambini e organizzazioni sociali locali. Dopo le alluvioni del 2001 e del 2010, abbiamo fornito prodotti di base e sostenuto i residenti e le istituzioni nella riparazione e nella pulizia degli edifici.

La situazione è molto dinamica, le esigenze potrebbero cambiare in qualsiasi momento: vi terremo informati sugli sviluppi.