Salve, mi chiamo Nicola.

Il 4 gennaio 2022 mi hanno chiuso l'attività e sequestrato il terreno dove operava, per mancanza di autorizzazione (anche se per 10 anni non era stato un problema). Dopo questo episodio sono entrato in una spirale di debiti e depressione. Vivendo in un piccolo paese, per un po' non parli d'altro, senti gli sguardi della gente su di te, senti i commenti che fanno, e ti vergogni, ti senti umiliato, anche se non sei colpevole, non hai ucciso o fatto del male a nessuno.

Mi sono rimboccato le maniche e sono tornato a fare il cameriere, servendo quelle persone che parlavano alle mie spalle e ridevano di me. Ora, dopo due anni di questo "nuovo" lavoro, che almeno mi permette di pagare le bollette, vorrei aprire un ristorante tutto mio, o gestirlo.

È così che voglio tornare in gioco, dimostrare a quelle persone che mi sono fatto valere, che non devono parlare se ignorano i fatti.

Vedere tornare il sorriso sul volto di mia moglie.

Riacquistare la mia dignità.

Grazie e scusate per il mio inglese.