Salve

Non avrei mai immaginato di trovarmi in questa posizione, ma eccomi qui: mi rivolgo a voi, sperando in un miracolo. Mi chiamo Margus e sono un padre lavoratore di cinque incredibili bambini. Io e mia moglie abbiamo sempre fatto del nostro meglio per offrire loro una casa sicura e amorevole. Non beviamo, non fumiamo e lavoriamo entrambi a tempo pieno per far quadrare i conti. Ma nonostante i nostri sforzi, la vita ha preso una piega che non ci aspettavamo.

Otto anni fa abbiamo fatto un atto di fede e abbiamo acquistato una vecchia casa colonica in Estonia, dove sognavamo di crescere i nostri figli, creare ricordi e costruire un futuro. Non era perfetta, ma con il tempo, gli sforzi e le innumerevoli notti in bianco l'abbiamo trasformata nella nostra casa. Per renderlo possibile, abbiamo contratto dei mutui, sempre convinti che saremmo stati in grado di gestirli. E per anni ci siamo riusciti.

Ma ora il peso di quei prestiti è diventato insopportabile. L'aumento dei costi, i contrattempi imprevisti e la lotta infinita per stare al passo con i pagamenti ci hanno portato al limite. Abbiamo provato di tutto, tagliando le spese, cercando un lavoro extra, vendendo quello che potevamo, ma non basta. Rischiamo di perdere la casa in cui abbiamo riversato il nostro cuore, la casa in cui sono cresciuti i nostri figli.

Non ho mai voluto chiedere aiuto, ma per il bene della mia famiglia devo provarci. Se trovate nel vostro cuore la possibilità di sostenerci, anche solo un po', significherebbe tutto il mondo. La vostra gentilezza potrebbe essere l'ancora di salvezza che ci aiuta a mantenere la nostra casa e a respirare un po' più facilmente.

Con gratitudine,

Margus M