Mi chiamo Noura e mi rivolgo a voi nel momento più difficile della mia vita. Io e la mia famiglia abbiamo perso tutto a causa della devastante guerra nella Striscia di Gaza. La nostra casa, che un tempo ospitava i miei fratelli e i miei cari, ora esiste solo nei nostri ricordi. Siamo stati costretti a lasciarci tutto alle spalle, sfollando dal nord di Gaza al sud.

Prima della guerra, avevo un lavoro stabile, un futuro che potevo immaginare per la mia famiglia e sognavo di costruire una vita migliore. Ora tutto questo ci è stato portato via. Ma nonostante la perdita, mantengo la speranza. Sono determinata a ricostruire la mia vita e quella dei miei familiari.

Non chiediamo solo la carità. Chiediamo la possibilità di ripristinare la speranza, di creare un nuovo inizio. L'obiettivo è raccogliere donazioni per aiutarci a ricostruire la nostra casa e ad avviare una piccola attività, che non solo provvederà al sostentamento della mia famiglia, ma contribuirà anche alla nostra comunità. Vogliamo lavorare, stare in piedi da soli e recuperare la dignità che deriva dalla fiducia in se stessi.

Il vostro sostegno ci aiuterà a creare questo futuro, trasformando la nostra sofferenza in una fonte di forza. Nessuna donazione è troppo piccola, perché ogni contributo ci avvicina al recupero delle nostre vite e al ripristino della speranza.

Grazie per essere al nostro fianco in questo momento di bisogno.

(Nota informativa: la persona indicata come sostenitore di questa raccolta fondi è Raúl Incertis, un amico di famiglia e operatore di MSF che è stato a Gaza nell'ottobre dello scorso anno. Data l'impossibilità per i gazesi di creare direttamente le loro raccolte fondi, lo abbiamo contattato. Potete verificare, tramite lui, l'autenticità del mio messaggio. Grazie ancora).