Está viendo una versión de nuestro sitio web traducida automáticamente. Tenga en cuenta que lo hacemos únicamente para su comodidad y que el idioma original de nuestro sitio web y de todas nuestras comunicaciones es el inglés. Aunque... leer más Aunque hacemos todo lo posible para que la traducción sea de alta calidad, no garantizamos que sea inequívoca o esté libre de errores. Si considera que algún contenido de este sitio web es incomprensible, cambie el idioma del sitio web al inglés. Si sigue utilizando esta versión traducida, los mensajes que reciba de nosotros también se traducirán automáticamente a su idioma sobre la misma base.
SOSTENIAMO LORENZO TOSA, CONDANNATO A 20.000 EURO PER AVER FATTO IL SUO MESTIERE DI GIORNALISTA E DIFESO I VALORI ANTIFASCISTI
Il giornalista e amico Lorenzo Tosa è stato condannato a pagare 20.000 euro, tra risarcimento e spese legali, solo per aver fatto il suo lavoro: ovvero quello di informare i cittadini.
Nel giugno 2021 promosse una petizione online insieme ai colleghi Andrea Scanzi, Saverio Tommasi e Fabrizio Delprete con la quale chiedeva al Presidente della Repubblica la revoca dell’incarico di ambasciatore a Singapore a Mario Vattani per le sue azioni, posizioni e canzoni dichiaratamente fasciste, per le quali era già stato sospeso nel 2011 dalla Farnesina.
Abbiamo firmato in 150.000 quella petizione perché crediamo in quella battaglia. E questa battaglia ci riguarda tutti.
Tosa ha semplicemente raccontato dei fatti, a difesa della Costituzione italiana e di quei valori ANTIFASCISTI che difende ogni giorno con la sua attività giornalistica e il suo attivismo.
Ma in questo Paese al contrario, non solo l’ambasciatore Vattani non è mai stato rimosso dall’incarico, ma è stato addirittura promosso ad ambasciatore di grado.
Purtroppo per un giornalista indipendente, senza alcuna tutela o gruppo editoriale alle spalle, è difficile sostenere una spesa così esorbitante. Pertanto, noi Donato Arnesano e Soumaila Diawara, abbiamo promosso questa petizione, rivolta a tutti quelli che in Italia credono ancora nell’articolo 21 e nella difesa dei principi antifascisti della nostra Repubblica, per sostenere concretamente, umanamente, politicamente ed economicamente Lorenzo Tosa.
Da soli, si può perdere una battaglia. Ma, tutti insieme, siamo invincibili.
Grazie!